Charles-Valentin Alkan (1813 - 29 marzo 1888): Studio in re minore per pianoforte op. 39 n. 2 (1846), En rythme molossique (in ritmo ternario). Jack Gibbons.
Nell’antica prosodia era chiamato molosso un piede (unità ritmica di versificazione) costituito dal susseguirsi di tre sillabe lunghe.
la regina gioiosa 
ritmo molossico…ok, con questa ci arrestano.
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Possiamo sempre confonderli con un pizzico di emiolia.
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ok troviamoci un avvocato specialista in contraffazione di tempi musicali. Io scappo in un paese senza estradizione.
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Più che un avvocato ci sarebbe utile un buon percussionista. Tu sei capace di battere una quartina con una mano e una terzina con l’altra?
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confesso di esser stato un batterista…ma un miglione di anni fa…
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E praticavi l’emiola?
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non ero abbastanza bravo…ero un picchiatore di poco talento.
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Emíola è fantastico, non l’avevo mai sentito 😀
Ovviamente l’accento è sulla -o- (emióla o emiólia).
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Andavi giù per le trippe.
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e le frappe
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Ma bello il ritmo molossico! Un inizio giornata ottimo , buona giornata
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Buona giornata a te 🙂
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merci
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