Camille Saint-Saëns (1835-1921): Danse macabre op. 40, versione per violino e pianoforte. Rachel Barton, violino; Patrick Sinozich, pianoforte.
Fra i vari adattamenti e trascrizioni di questo famoso poema sinfonico, scelgo quello che mi sembra il più interessante in quanto opera dello stesso Saint-Saëns.
la regina gioiosa 
eh…questo è un capolavoro
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Crea un’atmosfera tesa fra la tragedia e la commedia, brillante e angosciante allo stesso tempo. Adoro questo arrangiamento peri ruolo struggente della voce del violino.
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Molto bella, senz’altro.
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Può, secondo te, Saint-Saëns essere annoverato fra i grandi musicisti?
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Io credo di sì. Forse il suo gusto classico, spesso melodioso, non hanno fatto di lui un grande innovatore, ma di sicuro è uno dei più grandi compositori dei suoi tempi. A te non piace?
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Mi piace molto, ma alcuni sostengono che non abbia segnato una svolta nella storia della musica e dunque non possa essere annoverato fra gli dèi dell’Olimpo. Comunque sia, a me pare, a tratti, geniale. Nella mia discoteca, dove i “doppioni” sono rari, ci sono ben cinque incisioni della sua Terza Sinfonia 🙂
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Beh, allora siamo in due di sicuro a considerarlo un Grande 🙂
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Sì 🙂
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