18 pensieri riguardo “A imitazione del flauto

  1. Buongiorno e buona domenica, caro Claudio, grazie mille di aver portato questa deliziosa sonata “flautistica” 😊

    Morandi fu uno dei principali compositori marchigiani settecenteschi, insieme a Giuseppe Giordani e Giambattista Borghi.

    La sua formazione musicale si compì a Bologna con Padre Martini e, sotto la sua tutela, il giovane scrisse le sue prime composizioni, fra le quali diversi pezzi sacri, le Lezioni di contrappunto (1760) e la raccolta didattica di duetti Alla gioventù dilettante.

    Nel 1764, invece, Morandi fu aggregato alla locale Accademia Filarmonica, nell’ordine dei compositori e, nello stesso anno, si recò a Pergola (presso Pesaro) per lavorare come maestro di cappella presso la cattedrale locale.

    Nonostante la distanza, il giovane non interruppe i rapporti col suo ex insegnante, come attesta la copiosa corrispondenza tra i due, la quale testimonia i numerosi progetti, idee e scambi bibliografici tra i due musicisti.

    Spesso, Martini interveniva in difesa dell’ex allievo come quando, nel 1776, una sinfonia di Morandi fu pesantemente criticata e il grande maestro fornì a Morandi vari esempi che giustificavano le sue scelte compositive, ribadendo che si trattava di caratteristiche ordinarie della “musica francese”.

    A Pergola, Morandi sposò una sua allieva, tale Teresa Saracena, dalla quale ebbe sei figli, tre dei quali intrapresero la carriera musicale.

    Nel 1778, infine, il compositore si trasferì a Senigallia per lavorare come maestro di cappella della neocostituta cattedrale cittadina. Esonerato dal servizio nel 1811 per motivi di età, si ritirò a vita privata, morendo qualche anno più tardi.

    La sua produzione, oggi in parte perduta, annovera diverse opere serie e comiche, l’oratorio Il Tobia (1773) e il dramma giocoso Gli usurpatori delusi (1791). Si ricordano anche varie composizioni organistiche, varie sonate e concerti per uno o due strumenti, alcuni pezzi sacri e vari duetti e arie cameristiche.

    Oltre che ottimo compositore, Morandi fu un eccellente didatta di canto e di composizione: tra i suoi allievi, si ricorda il figlio Giovanni, compositore e maestro di canto.

    Buona serata e a domani!

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