Più di una dea

Hayne van Ghizeghem (c1445 - ?): De tous biens plaine, chanson a 3 voci. Ensemble Perceval, dir. Guy Robert.

De tous biens plaine est ma maistresse.
Chascun luy doibt tribut d’honneur
Car assouvye est en valeur
Autant que jamais fut deesse.

(Di ogni virtù è colma la mia signora. Ognuno le rende tributo d’onore perché ha in dote più pregi di quanti ne abbia mai avuti una dea.)

Questa chanson fu un vero e proprio hit del tardo Quattrocento: è infatti riportata da almeno venticinque raccolte musicali dell’epoca, fra le quali il celebre florilegio Harmonice Musices Odhecaton curato dall’editore italiano Ottaviano Petrucci nel 1501. Di Hayne van Ghizeghem non si hanno molte notizie: fu membro della cappella musicale e valet de chambre di Carlo il Temerario, che seguì nelle numerose campagne militari; poiché non v’è più traccia di lui dopo il 1472, è possibile che abbia perso la vita in quel­l’anno, forse durante l’assedio di Beauvais. Si è anche pensato che avesse abbandonato il suo signore per entrare al servizio della corte di Francia, ma in realtà non vi sono documenti che possano confermare questa supposizione.