🙂
Alla molto turca
🙂
Igudesman & Joo alle prese con una fastidiosa allergia del violinista per la musica di Chopin.
I brani del compositore polacco citati da Joo sono, nell’ordine:
– lo Studio in fa minore, n. 1 delle Trois nouvelles Études composte per la Méthode des Méthodes di Moscheles e Fétis (1840);
– il Valzer in mi minore del 1830, pubblicato postumo [1:02];
– lo Studio in fa minore op. 25 n. 2 [1:35];
– la Ballata (n. 4) in fa minore op. 52 [1:56].
Igudesman, afflitto dall’allergia, vi trova affinità con Oči čёrnye, la canzone pseudo-russa (*) resa celebre da Fëdor Šaljapin; e, a un certo punto, perfino con Happy Birthday to You.
(*) Il testo è di un ucraino, Evgen Pavlovič Hrebinka, la musica di un tedesco, Florian Hermann.

Joo si duole di avere mani piccole, troppo piccole per poter eseguire il Preludio op. 3 n. 2 di Rachmaninov: ma, con l’aiuto di Igudesman, risolve brillantemente il problema. «Solo le mani sono piccole» 😀
Sergej Vasil’evič Rachmaninov (1° aprile 1873 - 28 marzo 1943): Preludio in do diesis minore per pianoforte, n. 2 dei Morceaux de fantaisie op. 3 (1892). Inciso dal compositore nel 1919 per Edison Records.

Uno spassoso pastiche realizzato da Igudesman & Joo con la collaborazione (e la complicità) del buon Gidon Kremer e la sua Kremerata Baltica 😀
Aleksej Igudesman ha fra l’altro preso parte alla realizzazione della colonna sonora (di Hans Zimmer) del film Sherlock Holmes con Robert Downey jr e Jude Law, diretto da Guy Ritchie nel 2009; v’è in circolazione un buffo video dedicato al tema principale del film, con Igudesman che suona il violino in groppa a un elefante:
Visto quant’è dolce il cagnetto seduto presso il suonatore di Zither?
