Who’s the fool, now?

Thomas Ravenscroft (c1582 - c1633): Martin said to his man, partsong a 4 voci (da Deuteromelia, 1609, n. 16). Pro Cantione Antiqua.

  1. Martin said to his man
      (fie, man, fie!),
     Martin said to his man
      (who’s the foole, now?),
     Martin said to his man:
    Fill thou the cup and I the can.
     Thou hast well drunken, man!
     Who’s the foole, now?

  2. I see a sheep shearing corn
    And a couckold blow his horn.

  3. I see a man in the Moone,
    Clowting of Saint Peters shoone.

  4. I see a hare chase a hound,
    Twenty mile aboue the ground.

  5. I see a goose ring a hog.
    And a snayle that did bite a dog.

  6. I see a mouse catch the cat,
    And the cheese to eate the rat.

Quando la musica è puro spasso: un partsong fra i meglio riusciti di Ravenscroft magistralmente interpretato dal complesso vocale diretto da Mark Brown. Alcuni allegri ubriaconi, fra un boccale e l’altro, si divertono a spararle sempre più grosse, fino a quando uno non eccede; da ammirarsi l’arte con cui gli interpreti variano continuamente l’intonazione del testo. L’ultima fanfaronata è totalmente inverosimile: il suo autore lo sa benissimo, perciò è un po’ imbarazzato e parla/canta sottovoce: segue un attimo di silenzio che ben rappresenta lo sconcerto generale, poi l’allegra e rapida conclusione. Bravissimi tutti.

16 pensieri riguardo “Who’s the fool, now?

Scrivi una risposta a Ashley Cancella risposta