Il luppolo

Fryderyk Chopin (1810 - 17 ottobre 1849): Preludio in la minore op. 28 n. 2 (1831). Evgenij Kisin, pianoforte.

Questo Preludio è stato a lungo considerato la più problematica composizione di Chopin: per le arditezze armoniche dell’accompagnamento, per la staticità della melodia (quattro volte ripetuta con varianti quasi inavvertibili), per la sconsolata mestizia dell’insieme. «Nel Preludio in la minore Chopin supera la sua epoca di intere decine d’anni», osserva Józef Chomiński; e Casella vi scorge appunto un’impressionante analogia con il preludio alla seconda parte del Sacre du printemps di Stravinskij.
Si è riconosciuta nella desolata melodia del secondo Preludio la citazione di un canto rituale di nozze polacco, intitolato Chmiel (Il luppolo), sul quale Chopin improvvisò più volte in pubblico.

NB: salvo diversa indicazione, i testi inseriti negli articoli dedicati a Chopin nel presente blog sono tratti dal volume Chopin: Signori il catalogo è questo di C. C. e Giorgio Dolza, Einaudi, Torino 2001.

RV 580 & BWV 1065

Antonio Vivaldi (1678 - 1741): Concerto in si minore per quattro violini, violoncello, archi e basso continuo op. 3 (L’estro armonico, 1711) n. 10, RV 580. Il Giardino Armonico, dir. Giovanni Antonini.

  1. Allegro
  2. Largo [3:35]
  3. Larghetto – Adagio – Largo – Allegro [4:32]

RV 580


Johann Sebastian Bach (1685 - 1750): Concerto in la minore per 4 clavicembali e archi BWV 1065 (c1730), trascrizione del Concerto RV 580 di Vivaldi, trasposto un tono sotto. Versione per 4 pianoforti e archi, con interpreti di grande rilievo: Martha Argerich, Evgenij Kisin, James Levine e Michail Pletnëv ai pianoforti; l’orchestra d’archi è costituita da Renaud Capuçon, Sarah Chang, Ilja Gringol’c, Gidon Kremer, Vadim Repin, Dmitrij Sitkoveckij, Christian Tetzlaff e Nikolaj Znaider, violini; Jurij Bašmet e Nobuko Imai, viole; Mischa Maisky e Boris Pergamenščikov, violoncelli; Patrick de Los Santos, contrabbasso. Registrato a Verbier, Canton Vallese, il 22 luglio 2002.

  1. (Allegro) [0:50]
  2. Adagio [4:56]
  3. Allegro [8:35]