Acerbetta fugitiva

Sigismondo d’India (c1582 - 19 aprile 1629): Ha di serpe il velen, madrigale a 5 voci (dal Primo Libro de madrigali a 5 voci, 1606, n. 5) su testo di Giovanni Battista Strozzi. La Venexiana, dir. Claudio Cavina.

Ha di Serpe il velen,
Di Tigre il morso,
E di lieve Cervetta
Quest’acerbetta fugitiva ha ‘l corso.
Ben sembr’ell’Angioletta,
Di dolcezza e di gratia à le parole,
À le guancie l’Aurora,
À gl’occhi il Sole.

Pietosissima amante

Luca Marenzio (1553 o 1554 - 1599): Deh Tirsi, anima mia, madrigale a 5 voci (dal Sesto libro de madrigali a cinque voci, 1594, no. 11) su testo di Giovanni Battista Strozzi. La Venexiana, dir. Claudio Cavina.

Deh Tirsi, anima mia, perdona
A chi t’è cruda sol dove pietosa
Esser non può; perdona a questa solo
Nei detti e nel sembiante
Rigida tua nemica ma nel core
Pietosissima amante.
E se pur hai desio di vendicarti,
Deh, qual vendetta haver puoi tu maggiore
Del tuo proprio dolore?

Ché se tu se’l cor mio,
Come se’ pur mal grado
Del cielo e de la terra,
Qual hor piagni e sospiri
Quelle lagrime tue sono il mio sangue,
Que’ sospiri il mio spirto; e quelle pene,
E quel dolor che senti
Son miei non tuoi tormenti.