Ignaz Moscheles (23 maggio 1794 - 1870): Concerto n. 3 in sol minore per pianoforte e orchestra op. 58/60 (1820). Michael Ponti, pianoforte; Philharmonica Hungarica, dir. Othmar Maga.
Igudesman & Joo alle prese con una fastidiosa allergia del violinista per la musica di Chopin.
I brani del compositore polacco citati da Joo sono, nell’ordine:
– lo Studio in fa minore, n. 1 delle Trois nouvelles Études composte per la Méthode des Méthodes di Moscheles e Fétis (1840);
– il Valzer in mi minore del 1830, pubblicato postumo [1:02];
– lo Studio in fa minore op. 25 n. 2 [1:35];
– la Ballata (n. 4) in fa minore op. 52 [1:56].
Igudesman, afflitto dall’allergia, vi trova affinità con Oči čёrnye, la canzone pseudo-russa (*) resa celebre da Fëdor Šaljapin; e, a un certo punto, perfino con Happy Birthday to You.
(*) Il testo è di un ucraino, Evgen Pavlovič Hrebinka, la musica di un tedesco, Florian Hermann.
Ignaz Moscheles (1794 - 10 marzo 1870): Concerto n. 7 in do minore per pianoforte e orchestra op. 93, Concert pathétique (1835). Ian Hobson, pianoforte e direzione; Sinfonia da Camera.