12 pensieri riguardo “Violino minimale”

  1. Now that I’ve got my ears back I put my hands up & admit that I rather like this piece. I was expecting something more “edgy” (as his name implies) but this is perhaps a more mature piece from him. Excellent piece! And a belated Happy New Year!

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  3. Un tripudio di iterazioni, arpeggi, ambiguità. Molto interessante questo lavoro di Glass, che risulta in definitiva molto gradevole ed emotivamente coinvolgente. Credo di non averlo mai ascoltato prima e mi sembra una delle cose migliori di questo autore, tra quelle che mi sia capitato di sentire.

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    1. Sì, il Concerto per violino è un lavoro fondamentale nella produzione di Philip Glass. Autore che ha una certa rilevanza nella mia discoteca personale in quanto è uno dei musicisti prediletti dal mio primogenito 🙂
      Piace anche a me, intendiamoci. Però i miei preferiti sono altri.

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  4. Pingback: Post-minimalismo | Guido Mura

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