Woodycock

Anonimo (XVII secolo): Woodycock, tratto dalla raccolta The English Dancing Master (1651, n. 15) di John Playford. Folger Consort.


Anonimo (XVII secolo): Divisions (variazioni) on Woodycock. Latitude 37 (Julia Fre­ders­dorff, violino barocco; Laura Vaughan, viol; Donald Nicolson, clavicembalo) e Genevieve Lacey, flauto dolce.


Giles Farnaby (c1563 - 1640): Wooddy-Cock (variazioni), dal Fitzwilliam Virginal Book (n. [CXLI]). Zsuzsa Pertis, clavicembalo.

14 pensieri riguardo “Woodycock

  1. Buongiorno, caro Claudio, grazie della frizzante selezione di oggi 🙂. Meno brillante l’esecuzione del pezzo di Satie, sul compositore francese, invece, nulla da dire, sempre molto sarcastico e stravagante!

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