Épiphanie

André Caplet (1878 - 22 aprile 1925): Épiphanie, affresco musicale per violoncello e orchestra, da una leggenda etiope (1900). Xavier Phillips, violoncello; Bayerische Kammerphilharmonie, dir. Emmanuel Plasson.
Consta di tre sezioni che si succedono senza soluzione di continuità:
Cortège – Cadence [9:31] – Danse des petits nègres [13:53].

3 pensieri riguardo “Épiphanie

  1. Épiphanie è una chiara composizione di intento pittorico-programmatico, dal sapore esotico e incentrata sul violoncello solista. Come vibrante affresco sinfonico, essa sfrutta pienamente le risorse coloristiche orchestrali e le capacità virtuosistico-espressive del solista. L’opera segue una struttura libera ed episodica, quasi rapsodica, dipingendo scene o stati d’animo legati alla “leggenda etiope” non specificata.

    Il pezzo inizia con una sezione introduttiva dall’atmosfera eterea e trasparente, per poi passare a una parte dal carattere più processionale e maggiormente ritmico. Segue uno sviluppo del materiale finora esposto, alternando episodi lirici, mossi e talora drammatici e introducendo percussioni esotiche. Si ha anche un aumento graduale della complessità e dell’intensità.

    Dopo un episodio vigoroso e orchestrale, si ritorna brevemente all’atmosfera pastorale iniziale, per poi spostarsi verso una lunga e complessa cadenza per il solista, fulcro espressivo e virtuosistico del pezzo. Segue una sezione molto rapida e ritmica, intitolata “Danse des petits nègres”, dal carattere esotico e quasi selvaggio.

    Si ha uno sviluppo esteso del materiale di questa danza e di altri motivi, alternando episodi altamente ritmici a momenti più lirici o misteriosi, con vari climax orchestrali. Il pezzo si conclude in maniera potente e decisa con una coda energica e accelerata.

    Si può notare come la struttura segua un grande arco narrativo, partendo dall’introduzione, per poi passare alla processione e allo sviluppo, fino ad arrivare alla cadenza, alla danza esotica, a uno sviluppo finale e alla conclusione.

    Anche qui l’armonia è chiaramente impressionista, con la presenza di scale pentatoniche, esatoniche e modi con intervalli alterati, contribuendo al colore “esotico” evocato dal titolo. Sono presenti anche numerosi accordi estesi, spesso non preparati né risolti tradizionalmente, accanto a vari accordi alterati e quartali.

    Armonie parallele sono impiegate per creare colore armonico, mentre pedali e ostinati – spesso ai bassi o in figure ritmiche ripetute – creano stabilità o tensione sotto armonie mutevoli. La sensazione tonale è spesso ambigua e mutevole, con frequenti modulazioni implicite o giustapposizioni di aree armoniche diverse, sempre al fine di creare colore ed effetti sensoriali.

    Il violoncello si caratterizza per la sua linea melodica dalle frasi lunghe, liriche ed espressive, nonché per i rapidi passaggi scalari e arpeggiati, per le figure ritmiche e frammentate e per i momenti drammatici e intensi che sfruttano l’intera estensione dello strumento. L’orchestra, invece, contribuisce con frammenti melodici (spesso legni solisti, marcati “en dehors”) e contro-melodie, fornendo soprattutto il tessuto armonico e ritmico.

    I frequenti cambi di metro creano un flusso ritmico molto libero e organico, accanto all’uso diffuso di sincopi, poliritmia, gruppi irregolari (specie nel solista e nei legni). Si possono notare anche vari pattern ritmici percussivi e insistenti che creano energia e slancio.

    La grande orchestra tardo-romantica e impressionista consente di sfruttare magistralmente le diverse possibilità coloristiche offerte, grazie anche all’impiego di numerosi effetti strumentali (pizzicato, col legno, onomatopee, sordine, glissandi, armonici, ecc.). L’orchestra crea anche atmosfera, dialogando anche con il solista o imponendosi con forza nelle sezioni di tutti.

    La dinamica tocca gamme estreme (ppp, fff, sfz) e presenta sfumature dettagliate (crescendo, diminuendo – spesso a poco a poco o molto – subito p/pp/f e morendo), nonché numerose indicazioni espressive che guidano l’interpretazione.

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