Shakespeariana – XX

Symphonic Hamlet

Franz Liszt (1811 - 1886): Hamlet, symphonic poem no. 10 (1858). London Philharmonic Orchestra; conductor: Bernard Haitink.


Pëtr Il’ič Čajkovskij (1840 - 1893): Hamlet, ouverture op. 67a (1889). London Symphony Orchestra; conductor: Valerij Gergiev.


Heinz Tiessen (1887 - 1971): Hamlet-Suite op.30 (1922). Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin; conductor: Israel Yinon.

  1. Vorspiel
  2. Ophelias Tod [7:12]
  3. Totenmarsch [11:34]

Delacroix, Hamlet Eugène Delacroix: Hamlet et Horatio au cimetière (1839), Paris, Louvre

Un innocente amor

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791): «Là ci darem la mano», duettino di Don Giovanni e Zerlina, dal I atto, scena 9a, del dramma giocoso Don Giovanni K 527 (1787), libretto di Lorenzo Da Ponte. Bryn Terfel, baritono; Cecilia Bartoli, soprano; Orchestra dell’Accademia nazionale di santa Cecilia, dir. Myung-Whun Chung.


Friedrich Dotzauer (1783 - 6 marzo 1860): Andante con Variazioni über ein Thema aus der Oper «Don Giovanni» per 2 violoncelli. Marie Spaemann e Rebekka Markowski.


Fryderyk Chopin (1810 - 1849): Variazioni per pianoforte e orchestra op. 2 (1827) su «Là ci darem la mano» dal Don Giovanni di Mozart. Claudio Arrau, pianoforte; London Philharmonic Orchestra, dir. Eliahu Inbal.

Chopin elaborò questa sua prima partitura orchestrale durante il secondo anno di studio presso la Scuola superiore di musica di Varsavia; le Variazioni contribuirono in maniera determinante, forse anche più dei Concerti per pianoforte, a far conoscere il nome del giovane compositore in patria e nei principali centri musicali europei.
È noto l’entusiasmo che le Variazioni op. 2 suscitarono nel giovane Schumann, il quale le recensì in un lungo articolo per l’«Allgemeine Musikalische Zeitung» di Lipsia (n. XXXIII/49 del 7 dicembre 1831), articolo che s’inizia con una significativa esclamazione: «Giù il cappello, signori, un genio!». Chopin lesse la recensione e ne scrisse divertito a Tytus Woyciechowski, dedicatario delle Variazioni: «Costui le analizza misura per misura, affermando che non sono variazioni come le altre, ma una specie di quadro fantastico. Della seconda dice che vi si vedono correre Don Giovanni e Leporello; nella terza Don Giovanni stringe Zerlina fra le braccia, mentre a sinistra Masetto si rode di rabbia. Infine sostiene che nella quinta misura dell’Adagio Don Giovanni bacia Zerlina in re bemolle maggiore. […] È ben divertente la fantasia di questo tedesco» (12 dicembre 1831).
Chopin eseguì più volte in pubblico le Variazioni op. 2: fra l’altro, anche nel concerto con il quale si presentò al mondo musicale parigino, il 26 febbraio 1832.

Chopin op. 2

NB: salvo diversa indicazione, i testi inseriti negli articoli dedicati a Chopin nel presente blog sono tratti dal volume Chopin: Signori il catalogo è questo di C. C. e Giorgio Dolza, Einaudi, Torino 2001.

A London Symphony

 
Ralph Vaughan Williams (12 ottobre 1872 - 1958): Sinfonia n. 2 in sol maggiore, A London Symphony (1914). London Philharmonic Orchestra, dir. Bernard Haitink.

  1. Lento – Allegro risoluto
  2. Lento [15:20]
  3. Scherzo (Nocturne): Allegro vivace [27:30]
  4. Andante con moto – Maestoso alla marcia – Allegro [35:06]

RVW

Una Sinfonia del Solway

Sir John Blackwood McEwen (1868 - 14 giugno 1948): Quinta Sinfonia in do diesis minore, A Solway Symphony (1911). London Philharmonic Orchestra, dir. Alasdair Mitchell.

  1. Spring Tide: Allegro moderato
  2. Moonlight: Molto tranquillo [11:56]
  3. The Sou’west Wind: Vivace [24:16]

McEwen

Moto perpetuo – I

Niccolò Paganini (1782 - 1840): Sonate à mouvement perpetuel in si bemolle maggiore per violino e orchestra (1831), II movimento. Salvatore Accardo, violino; London Philharmonic Orchestra, dir. Charles Dutoit.


Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 - 1847): Perpetuum mobile in do maggiore per pianoforte op. 119 (c1837). Joshua Grunmann, pianoforte.


Johann Strauß figlio (1825 - 1899): Perpetuum mobile, musikalischer Scherz per orchestra op. 257 (1862). Wiener Philharmoniker, dir. Herbert von Karajan.


Ottokar Nováček (1866 - 1900): Perpetuum mobile in re minore op. 5 n. 4 (1895). Nathan Milstein, violino; Ernest Lush, pianoforte.

Una passeggiata nei prati

Sir William Sterndale Bennett (13 aprile 1816 - 1875): Concerto n. 5 in fa minore per pianoforte e orchestra (1836). Malcolm Binns, pianoforte; London Philharmonic Orchestra, dir. Nicholas Braithwaite.

  1. Allegro moderato
  2. Romanza pastorale A stroll through the meadows [14:40]
  3. Presto agitato [24:01]

William Sterndale Bennett, c1832
William Sterndale Bennett ritratto da James Warren Childe, c1832