Carl Davis (28 ottobre 1936 - 2023): The French Lieutenant’s Woman, suite tratta dalla colonna sonora del film (regia di Karel Reisz, 1981) ispirato dal romanzo omonimo di John Fowles. Royal Liverpool Philharmonic Orchestra diretta dall’autore.

Carl Davis (28 ottobre 1936 - 2023): The French Lieutenant’s Woman, suite tratta dalla colonna sonora del film (regia di Karel Reisz, 1981) ispirato dal romanzo omonimo di John Fowles. Royal Liverpool Philharmonic Orchestra diretta dall’autore.

Gustav Holst (1874 - 25 maggio 1934): The Planets, suite per orchestra (1914-16). Royal Liverpool Philharmonic Orchestra & Chorus, dir. sir Charles Mackerras.
Non è astronomia, è astrologia più mitologia 😉
Quale dei sette pianeti di Holst è il vostro preferito?

Jennifer Higdon (31 dicembre 1962): Concerto per violino e orchestra (2008; Premio Pulitzer 2010). Solista: Hilary Hahn (dedicataria della composizione); Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, dir. Vasilij Petrenko.

William Alwyn (7 novembre 1905 - 1985): Autumn Legend per corno inglese e orchestra (1954). Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, dir. David Lloyd-Jones.

Chén Qígāng (28 agosto 1951): Luan Tan (乱弹), variazioni sinfoniche (2015). Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, dir. Alexandre Bloch.
«Luan tan (letteralmente: musica caotica o note casuali) è uno stile musicale proprio del teatro cinese del XVII secolo, all’epoca della cosiddetta «transizione Ming–Qing» (1618-1683). Rispetto alla consolidata tradizione del teatro kūnqǔ, la musica in stile luan tan era notevolmente più audace, più brusca e tendeva a essere più virtuosistica […]. Se per gli intenditori cinesi l’opera kūnqǔ è sinonimo di eleganza e raffinatezza, luan tan è stilisticamente il suo contrario, molto radicato nelle tradizioni popolari.
«Nel corso degli anni, la mia musica è stata spesso definita “malinconica”, “sentimentale” e “raffinata”. Sicché ho voluto provare a produrre qualcosa di molto diverso dal consueto: in questo senso, la composizione di Luan Tan è stata una specie di battaglia contro me stesso. Elementi che di solito compaiono nei miei lavori, come i prolungati melismi, le melodie suadenti e le armonie sontuose, sono quasi completamente assenti, sostituiti da schemi ritmici iterati, brevi motivi assai spiccati e ripetizioni che si fanno via via più imponenti.
«Dal momento che l’ispirazione stilistica scaturisce dal luan tan, elementi musicali caratteristici del teatro tradizionale cinese sono inevitabilmente presenti nella composizione, nella quale hanno particolare risalto l’uso dei temple-blocks e il contrappunto quasi cacofonico dei piatti cinesi» (Chén Qígāng).

Temple-blocks
George Sainton Kaye Butterworth (1885 - 5 agosto 1916): The Banks of Green Willow, idillio per piccola orchestra (1913). Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, dir. Grant Llewellyn.
La composizione si fonda su due melodie desunte da altrettanti ballad tradizionali: quello che dà nome al brano è noto anche come Bonnie Annie e The Green Banks of Yarrow; l’altro si intitola Green Bushes.
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Lord Berners (Gerald Hugh Tyrwhitt-Wilson, XIV barone Berners; 1883 - 19 aprile 1950): The Triumph of Neptune, suite dal balletto (1926). Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, dir. Barry Wordsworth.

Havergal Brian (29 gennaio 1876 - 1972): Sinfonia n. 31 (1968), in un movimento. Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, dir. sir Charles Mackerras.

William Alwyn (7 novembre 1905 - 1985): Lyra angelica, concerto per arpa e archi (1954). Suzanne Willison, arpa; Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, dir. David Lloyd-Jones.
