Belle fanciulle in verdi prati

Hans Leo Hassler von Roseneck (1564 - 1612): Tanzen und springen, Lied a 5 voci (dalla raccolta Lustgarten Neuer Teutscher Gesäng, Balletti, Galliarden und Intraden, 1601, n. 20). The King’s Singers.

Tanzen und springen,
Singen und klingen, fa la la la…
Lauten und Geigen
Soll’n auch nicht schweigen,
Zu musizieren
und jubilieren
Steht mir all mein Sinn, fa la la la…

Schöne Jungfrauen
In grünen Auen, fa la la la…
Mit ihn’n spazieren
Und konversieren,
Freundlich zu scherzen
Freut mich im Herzen
Für Silber und Gold, fa la la la…

Tanzen und springen

Moro beato


Jacques Arcadelt (1507 - 14 ottobre 1568): Il bianco e dolce cigno, madrigale a 4 voci (pubblicato nel Primo Libro de’ madrigali a 4 voci, 1539, n. 1); testo di Giovanni Guidiccioni rielaborato da Alfonso d’Avalos. The King’s Singers (sopra) e The Consort of Musicke.

Il bianco e dolce cigno
cantando more, ed io
piangendo giung’al fin del viver mio.
Stran’e diversa sorte,
ch’ei more sconsolato
ed io moro beato.
Morte che nel morire
m’empie di gioia tutto e di desire.
Se nel morir, altro dolor non sento,
di mille mort’il dì sarei contento.


Ed ecco una lectio magistralis di Francesco Di Fortunato:


Is Love a boy?

William Byrd (c1540 - 4 luglio 1623): Is Love a boy?, 2ª parte Boy pity me, partsong a 4 voci (pubblicato in Songs of sundrie natures, 1589, n. 15-16). The King’s Singers.

Part 1

Is Love a boy? What means he then to strike?
Or is he blind? Why will he be a guide?
Is he a man? Why doth he hurt his like?
Is he a God? Why doth he men deride?
No one of these, but one compact of all,
A wilful boy, a man still dealing blows,
Of purpose blind, to lead men to their thrall,
A God that rules unruly, God he knows.

Part 2

Boy, pity me that am a child again,
Blind be no more, my guide to make me stray,
Man, use thy might to force away my pain,
God, do me good, and lead me to my way:
And if thou be’st a power to me unknown,
Power of my life, let here thy grace be shown.

Chi passa

Filippo Azzaiolo (c1530/40 - p1570): Chi passa per ’sta strada, villotta a 4 voci. Eseguita da: The Musicians of Swanne Alley; The King’s Singers; Denis Raisin-Dadre, flauto, e ens. Doulce Mémoire; Yo-Yo Ma, violoncello, e The Silk Road Ensemble; Marco Beasley, voce, e ens. Accordone, dir. Guido Morini.

Chi passa per ‘sta strad’ e non sospira,
Beato s’è,
falalilela,
Beato è chillo chi lo puote fare,
Per la reale.
Affacciati mo’
Se non ch’io moro mo’,
falalilela.

Affacciati, ché tu mi dai la vita,
Meschino me,
falalilela,
Se ‘l cielo non ti possa consolare,
Per la reale.
Affacciati mo’
Se non ch’io moro mo’,
falalilela.

Et io ci passo da sera e mattina,
Meschino me,
falalilela,
Et tu, crudele, non t’affacci mai,
Perché lo fai?
Affacciati mo’
Se non ch’io moro mo’,
falalilela.

Compar Vassillo, che sta a loco suo,
Beato s’è,
falalilela,
Salutami ‘no poco la comare,
Per la reale.
Affacciati mo’
Se non ch’io moro mo’,
falalilela.


Giacomo Gorzanis (1525 - 1578): Padoana detta Chi passa per questa strada (trascrizione della villotta di Azzaiolo). Massimo Lonardi, liuto.


Anonimo (Inghilterra, sec. XVI): Chi passa (dal Marsh lute book). Valéry Sauvage, liuto.


William Byrd (c1540 - 1623): Qui Passe, dal My Ladye Nevells Booke (n. 2). Timothy Roberts, virginale.


Musica di sua maestà: Enrico VIII d’Inghilterra – I

Enrico VIII d’Inghilterra (1491 - 1547): Pastime with good company, partsong a 3 voci. The King’s Singers.

Testo (in inglese moderno):

Pastime with good company
I love and shall until I die.
Grudge who likes, but none deny,
So God be pleased, thus live will I.
   For my pastance:
   Hunt, sing, and dance.
   My heart is set!
   All goodly sport
   For my comfort.
   Who shall me let?

Youth must have some dalliance,
Of good or ill some pastance.
Company I think then best –
All thoughts and fantasies to digest.
   For idleness
   Is chief mistress
   Of vices all.
   Then who can say
   But mirth and play
   Is best of all?

Company with honesty
Is virtue – vices to flee.
Company is good and ill,
But every man has his free will.
   The best ensue,
   The worst eschew,
   My mind shall be.
   Virtue to use,
   Vice to refuse,
   Thus shall I use me!

Uomo di vasta cultura, il secondo re della dinastia Tudor si cimentò anche nella creazione di brani musicali. Pastime with good company è la più famosa fra le sue composizioni.
Enrico VIII è anche tradizionalmente considerato l’estensore del testo di Greensleeves, che sarebbe stato scritto per Anna Bolena. L’attribuzione appare tuttavia assai poco attendibile, in quanto i più antichi documenti relativi a Greensleeves risalgono agli ultimi anni del Cinquecento, quando il presunto autore era morto da decenni. D’altra parte, è davvero curioso che al sovrano siano stati attribuiti i versi e non anche la melodia, considerato che le non irrilevanti qualità del sovrano in ambito musicale erano ben note.

Folk songs: 5. Drunken sailor

Percy Grainger (8 luglio 1882 - 1961): Scotch Strathspey and Reel per coro e orchestra (1924). The Ambrosian Singers & English Chamber Orchestra, dir. Benjamin Britten.
Strathspey e reel sono danze tradizionali britanniche, di origine scozzese, in ritmo binario (2/2 o 4/4), la prima leggermente più lenta della seconda. La composizione di Grainger, il cui titolo completo è Scotch Strathspey and Reel inlaid with Several Irish and Scotch Tunes and Sea-Chanty, si fonda sopra un celebre canto marinaresco, Drunken Sailor (ovvero What Shall We Do with a/the Drunken Sailor? ), con melodia di probabile origine irlandese. Nelle due clip che seguono potete ascoltarlo in due diverse interpretazioni: del gruppo Irish Rovers la prima, più “tradizionale” e corredata dal testo; l’altra, più fantasiosa, è dei King’s Singers.