Concerto per violoncello – XV: militare

Jacques Offenbach (20 giugno 1819 - 1880): Grand Concerto in sol maggiore per violoncello e orchestra, detto Concerto militaire (1847-48). Edgar Moreau, violoncello; Les Forces Majeures, dir. Raphaël Merlin.

  1. Allegro maestoso
  2. Andante
  3. Allegretto

Concerto romantico – III

Clément d’Hooghe (21 aprile 1899 - 1951): Concerto per pianoforte e orchestra, Romantisch Concerto (1949). Jozef de Beenhouwer, pianoforte; BRT filharmonisch orkest, dir. Sylveer van den Broeck.

  1. Lento espressivo – Allegro
  2. Moderato sostenuto [13:54]
  3. Vivo e molto leggiero [20:44]

Concerto slavo

Borys Ljatošyns’kyj (Boris Ljatošinskij; 1895 - 15 aprile 1968): Concerto slavo per pianoforte e orchestra op. 54 (1953). Evgenij Ržanov, pianoforte; Orchestra sinfonica della Radiotelevisione di Kiev, dir. Vadim Gnedaš.

  1. Allegro
  2. Lento [11:00]
  3. Allegro risoluto [20:43]

Adagio espressivo

Revol Samojlovič Bunin (6 aprile 1924 - 1976): Concerto in sol maggiore per viola e orchestra op. 22 (1965). Rudolf Baršaj (dedicatario della composizione), viola; Orchestra sinfonica della Radio di Mosca, dir. Nikolaj Anosov (registrazione del 1956).

  1. Andante – Allegro
  2. Adagio espressivo [12:57]
  3. Maestoso – Allegro [22:53]

Rudolf Baršaj e Revol Bunin

Per Wilma Neruda

Henri Vieuxtemps (1820 - 1881): Concerto per violino e orchestra n. 6 in sol maggiore op. 47 (1865). Jolente De Maeyer, violino; Orchestre Philharmonique Royal de Liège, dir. Patrick Davin.

  1. Allegro moderato
  2. Pastorale: Andante con moto
  3. Intermezzo: Siciliano
  4. Rondo final: Allegretto

Il brano è dedicato a Wilma Neruda (1838 - 1911), celebre violinista morava che sposò in prime nozze il compositore svedese Ludvig Norman e poi il pianista e direttore d’orchestra tedesco-inglese Charles Hallé. Nel romanzo Uno studio in rosso (1887) di sir Arthur Conan Doyle, Sherlock Holmes e il dottor Watson assistono a un recital di «Madame Norman-Neruda».

Vieuxtemps, op. 47
Wilma Neruda
Wilma Neruda ritratta da George Frederic Watts

21 marzo, Giornata europea della musica antica

Georg Philipp Telemann (1681 - 1767): Concerto per flauto dolce, archi e basso continuo in do maggiore TWV 51:C1. Dorothee Oberlinger, flauto dolce; Bremer Barock­orchester.

  1. Allegretto
  2. Allegro [3:11]
  3. Andante [6:55]
  4. Tempo di Minue [10:46]

Dorothee Oberlinger è Early Music Day Ambassador per il 2024

Concerto per organo e orchestra – XIV

 
Georg Friedrich Händel (1685 - 1759): Concerto in la maggiore per organo, archi e basso continuo HWV 296a. Lorenzo Ghielmi, organo e direzione; La Divina Armonia.

  1. Largo e staccato
  2. Organo ad libitum [4:21]
  3. Andante [6:35]
  4. Grave [10:26]
  5. Allegro [11:07]

Il 1° marzo 1979 iniziai a lavorare per la Utet: quel giorno divenni ufficialmente un membro della Redazione dell’enciclopedia della musica, la quale avrebbe poi assunto la denominazione di Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti (DEUMM) e con questo titolo sarebbe stata pubblicata dalla Casa editrice torinese fra il 1983 e il 2005.
L’enciclopedia era stata concepita nel 1975 dal professor Alberto Basso, consulente della Utet per le opere musicologiche. Basso aveva chiesto e ottenuto dall’Azienda che i redattori potessero lavorare sotto la sua guida diretta: l’attività redazionale si svolgeva dunque, all’epoca, nell’abitazione del professore, in una graziosa villa sita in un’amena località della collina torinese, famosa per le sue ciliegie.
Oggi voglio fare un piccolo omaggio a Loredana Montanaro, gentile consorte del professore, ospite squisita e infinitamente paziente, nonché appassionata cultrice dei concerti per organo di Händel.

🇬🇧 On March 1, 1979 I started working for Utet (Unione tipografico-editrice torinese, an esteemed Turin publishing house): on that day I officially became a member of the editorial team of the encyclopedia of music, which was later given the title Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti (Deumm) and was published between 1983 and 2005.
The encyclopedia was conceived in 1975 by Professor Alberto Basso, Utet consultant for musicological works. Basso had requested and obtained from the Company that the editors could work under his direct guidance: the editorial activity therefore took place, at the time, in the professor’s home, in a lovely villa located in a charming town on the Turin hills, renowned for the production of cherries.
Today I want to pay a tribute to Loredana Montanaro, the professor’s kind wife, an exquisite and infinitely patient host, as well as a passionate lover of Handel’s organ concertos.


Concerto per organo e orchestra – XIII

Georg Friedrich Händel (23 febbraio 1685 - 1759): Concerto in sol minore per organo e archi op. 7 n. 5, HWV 310. Lorenzo Ghielmi, organo e direzione; La Divina Armonia.

  1. Staccato ma non troppo allegro
  2. Adagio. Organo ad libitum [2:59]
  3. Andante larghetto e staccato [4:23]
  4. Adagio. Organo ad libitum [8:49]
  5. Menuet [9:27]
  6. Gavotte [11:17]

Nel III movimento, uno dei più famosi ostinati del repertorio barocco.

Rondò pastorale

Emil Hartmann (1° febbraio 1836 - 1898): Concerto in re minore-maggiore per violoncello e orchestra op. 26 (1879). Kim Bak Dinitzen, violoncello; Sønderjyllands Symfoniorkester, dir. Jean-Pierre Wellez.

  1. Allegro moderato – Andantino – Allegro
  2. Canzonetta: Andante [9:44]
  3. Rondò pastorale: Allegretto – Andantino [13:12]

Allegro maestoso – VII

Sigismond Thalberg (8 gennaio 1812 - 1871): Concerto per pianoforte e orchestra in fa minore op. 5 (1830), dedicato a Johann Nepomuk Hummel. Francesco Nicolosi, pianoforte; Razumovsky Symphony Orchestra, dir. Andrew Mogrelia.

  1. Allegro maestoso
  2. Adagio [13:43]
  3. Rondo: Allegro [18:33]

Fly Forward

Jennifer Higdon (31 dicembre 1962): Concerto per violino e orchestra (2008; Premio Pulitzer 2010). Solista: Hilary Hahn (dedicataria della composizione); Royal Liverpool Philharmonic Orchestra, dir. Vasilij Petrenko.

  1. 1726
  2. Chaconni
  3. Fly Forward

Etruscan Concerto

Peggy Glanville-Hicks (29 dicembre 1912 - 1990): Etruscan Concerto per pianoforte e orchestra da camera (1954). Keith Jarrett, pianoforte; Brooklyn Philharmonic Orchestra, dir. Dennis Russell Davies.
Nella partitura, ciascun movimento reca in esergo una citazione da Etruscan Places di David Herbert Lawrence:

  1. Promenade

    «You cannot think of art, but only of life itself, as if this were the very life of the Etruscans dancing in their coloured wraps with massive yet exhuberant limbs, ruddy from the air and the sea-light, dancing and fluting along through the little olive trees out in the fresh day.»

  2. Meditation

    «There is a queer stillness and a curious peaceful repose about the Etruscan places…»

  3. Scherzo

    «There seems to have been in the Etruscan instinct a real desire to preserve the natural humour of life. And that is a task surely more worthy, and even more difficult than conquering the world.»

Allégrement

André Jolivet (1905 - 20 dicembre 1974): Concerto per strumenti a percussione e orchestra. Masako Iguchi, percussione; San Francisco Conservatory of Music Orchestra, dir. Alasdair Neale.

  1. Robuste
  2. Dolent [5:35]
  3. Rapidamente [11:20]
  4. Allégrement [15:95]

Per Jolivet — che ha una concezione molto beethoveniana della figura del compositore, il quale deve assumersi il compito di fare da vera e propria guida morale — la musica è prima di tutto comunione: fra compositore e natura nel momento della composizione, fra compositore e pubblico nel momento dell’esecuzione. Fare musica è “far leva sul sentimento dell’umano”, dando all’arte musicale “il suo senso originale antico, quando era l’espressione magica e incantatrice della religiosità degli uomini”. Jolivet cerca costantemente, lungo l’intero arco della sua attività creativa, di ampliare il linguaggio musicale, senza però perdere mai i profondi agganci con il “sistema cosmico universale”.

Allegro affettuoso – II

Karel Kovařovic (9 dicembre 1862 - 6 dicembre 1920): Concerto in fa minore per pianoforte e orchestra op. 6 (1887). Zdeněk Jílek, pianoforte; Symfonický orchestr Českého rozhlasu (Orchestra sinfonica della Radio ceca), dir. Josef Hrnčíř.

  1. Allegro affettuoso [0:29]
  2. Larghetto [16:43]
  3. Vivace (scherzando) [24:55]

Concerto fantasia

Edgar Bainton (1880 - 8 dicembre 1956): Concerto fantasia per pianoforte e orchestra (1917-20). Margaret Fingerhut, pianoforte; BBC Philharmonic Orchestra, dir. Paul Daniel.

  1. Quasi cadenza – Adagio, molto espressivo
  2. Scherzo: Molto vivace
  3. Improvisation: Quasi cadenza – Lento
  4. Finale: Allegro, molto ritmico e risoluto – Epilogue: Adagio, molto espressivo

EB

Giubiloso ed energico

Manuel de Falla (14 novembre 1876 - 23 novembre 1946): Concerto per clavicembalo e ensemble da camera (1926). Luis Vidal, clavicembalo; Orquestra de Cambra Teatre Lliure, dir. Josep Pons.

  1. Allegro
  2. Lento (giubiloso ed energico) [3:22]
  3. Vivace (flessibile, scherzando) [9:23]

Falla, Concerto per clavicembalo, II