A Musicall Banquet: XVI. Stanotte mi sognava

Anonimo (XVI-XVII secolo): Sta notte mi sognava, aria pubblicata da Robert Dowland nella raccolta A Musicall Banquet (Londra 1610, n. XV). Andreas Scholl, controtenore; Marcus Märkl, liuto.

Sta notte mi sognava
ch’all’inferno mestamente me n’andava,
non per i miei peccati
ma per veder che fanno i dannati.

Stando là mi pareva
che nel mezzo Plutone si sedeva
tra quei spiriti infernali
che dann’all’alma tanti strazi mali.

Platano ter – Donde si prende il Largo


Georg Friedrich Händel (1685 - 1759): «Ombra mai fu», aria dal I atto dell’opera Serse HWV 40 (1738). Andreas Scholl, controtenore; Akademie für Alte Musik Berlin.

Per comporre il Serse Händel si avvalse non solo del libretto di Nicolò Minato rimaneggiato da Silvio Stampiglia che era servito a Giovanni Bononcini 44 anni prima, ma anche di alcune delle musiche dello stesso Bononcini. L’opera non ebbe molta fortuna e fu cancellata dal cartellone dopo sei sole rappresentazioni. Nel corso dell’Ottocento, però, l’aria che apre il I atto fu riscoperta e, riarrangiata come brano strumentale per organici diversi, divenne una delle composizioni più famose del musicista sassone con il titolo Largo di Händel. Eccone una versione sinfonica (London Symphony Orchestra diretta da George Szell) e una organistica (Alexander Jörk):